...
Le alghe marine sono dotate di numerose azioni biologiche sull’organismo. Le tre più importanti sono:
1) Anti-ossidante; 2) Pre-biotica; 3) Fonte di Iodio.
Antiossidante. Dall’inizio del millennio diversi lavori scientifici hanno dimostrato che le alghe marine sono ricche fonti di
molecole anti-ossidanti naturali come clorofille e carotenoidi, vitamine e provitamine, fenoli, idrochinoni, flavonoidi, fosfolipidi, terpeni, peptidi e altre sostanze antiossidanti che, direttamente o indirettamente, concorrono a limitare gli effetti dello stress ossidativo. Gli stessi oligo e polisaccaridi non idrolizzabili, oltre alla loro funzione di fibra alimentare, contribuiscono all’azione anti-ossidante delle alghe marine.
Pre-biotico. Contemporaneamente agli studi sull’azione antiossidante si è indagato sulla frazione oligosaccardica e si è visto che le sostanze isolate dalle alghe marine avevano un’attività pre-biotica maggiore di quella sviluppata dai fruttoligosaccaridi contenuti nelle piante terrestri. A bassi livelli di inclusione nella dieta (<2% in SS), le macroalghe esprimono una attività pre-biotica superiore di oltre 5 volte quella del fruttoligosaccaride pre-biotico di riferimento cioè l’inulina estratta dal topinambur. Il miglioramento della salute del tratto digerente comporta una maggiore resistenza allo stress, un potenziamento della competenza immunitarie e un minor carico di patogeni.
Fonte di Iodio Lo iodio nell’organismo si trova incluso nella struttura degli
ormoni tiroidei, tiroxina (T4) e triiodotironina (T3) e come precursore delle iodotirosine. Gli ormoni tiroidei aumentano la velocità dei processi ossidativi cellulari e regolano il metabolismo della maggior parte dei tessuti. In generale, si ha un effetto prevalentemente anabolico a basse dosi, mentre a dosi elevate si ha un'azione catabolica. Questa azione bifasica è evidente nei confronti del metabolismo del glicogeno, delle proteine e dei lipidi. T4 e T3 regolano l'attività del sistema adrenergico agendo sulla responsività dei tessuti periferici alle catecolamine (adrenalina e noradrenalica) in particolare sul miocardio, giocano un ruolo nello sviluppo del cervello e sulla maturazione dei centri ossei epifisari del feto. Inoltre partecipano alla maturazione dell’epidermide e degli annessi tegumentari e alla stimolazione dell’emopoiesi e svolgono un ruolo decisivo nella termogenesi e nella termoregolazione.
Pur avendo subito varie revisioni negli anni, il
fabbisogno giornaliero minimo di iodio per il cavallo è fissato in 0,007 mg I/kg di peso, mentre per il cane in 0,016 mg I/kg di peso e per il gatto in 0,050 mg I/kg di peso. Di certo l’organismo mette in gioco diversi meccanismi omeostatici per garantire la normale secrezione degli ormoni tiroidei anche quando l’apporto di iodio nella dieta superi i fabbisogni fisiologici di un fattore 100. L’escrezione urinaria è il meccanismo principale per mantenere lo status ideale dello iodio tant’è vero che proprio il dosaggio dello iodio nelle urine viene considerato un test valido per la sua valutazione.
Il FEEDAP Panel dell’EFSA di Parma nel 2013 ha aggiornato il
contenuto massimo di iodio tollerabile nei mangimi come segue: vacche e piccoli ruminanti da latte, 2 mg I/kg SS; galline ovaiole, 3 mg I/kg SS; cavalli, 3 mg I/kg SS; cani, 4 mg I/kg SS; gatti, 5 mg I/kg SS.
In conclusione Equidiets ritiene che i
pro e contro dell’uso delle alghe marine per alimentare i cavalli vadano ben valutati, al di là delle acclamate qualità miracolistiche e modaiole. Sicuramente l’introduzione delle alghe nella dieta deve passare attraverso l’esame dei loro ingredienti e la verifica di una reale necessità di iodio supplementare. Per questo Equidiets ribadisce l’utilità dell’EquiDietometro. Se sei interessato a considerare l’uso delle alghe per il tuo cavallo ti suggeriamo una valutazione nutrizionale completa e ragionata mediante il nostro
EquiDietometro. Se al tuo cavallo sono richieste prestazioni particolari considera anche il nostro pacchetto di analisi genetica DNA Horse Sensor Control.
Nel prossimo articolo ci occuperemo di:
Quali alghe marine sono adatte al tuo cavallo? Chi le fornisce e in quali prodotti?
Per maggiori informazioni contattateci:
info@equidiets.com